PERIODICO ANNO XVII. 2-2022
EDITORIALE
Il problema è il metodo
Di Padre Serafino Lanzetta
L’11 ottobre 2022 ricorreva il sessantesimo anniversario di apertura del Concilio Vaticano II. Dopo sessant’anni di Concilio appare con estrema chiarezza che al di là dei vari problemi ermeneutici emersi, c’è uno snodo fondamentale a cui guardare con attenzione, crocevia dove si intrecciano le strade conciliari, anche di segno opposto: il problema del metodo o del modo di dire la fede inaugurato dal discorso di apertura di Giovanni XXIII. Da papa Roncalli a papa Bergoglio la distanza è molto breve e non solo per la possibile simmetria tra i due. Quel riposizionamento inatteso di un magistero presentato con un’indole prevalentemente pastorale sarà dipanato nella storia e nella teologia seguenti in modo prolifico, fino a trovare in papa Francesco un continuatore ideale e in qualche modo anche un punto d’arrivo. Tutto ciò che era implicito allora sarà esplicito oggi.
HISTORICA
Tracce di esoterismo nella Libera Muratoria inglese del XVIII secolo - Prima parte
L’Autore scorge tracce di esoterismo nella Libera Muratoria inglese del XVIII secolo. I principali contenuti di questa puntata: Caino, quale primo Maestro Massone; elementi di magia nella ritualità massonica; Gnosi, Cabala, Druidi… Inoltre, il celebre massone Andrew Ramsay, quietista e cabalista, teorizza la redenzione finale del diavolo e dei dannati…
THEOLOGICA
Beato Giovanni Duns Scoto: Questione quodlibetale, n. XVIII
Nel presente articolo l’Autore si accinge a tradurre, dalle Quæstiones quodlibetales, la diciottesima questione in cui il beato Giovanni Duns Scoto si domanda: l’atto esteriore aggiunge una certa bontà o malizia all’atto interiore? La problematica era stata già trattata dagli Scolastici, i quali rispondevano generalmente in modo affermativo.
La vita mistica alla base della spiritualità monistica. La riforma di Cîteaux
Una delle principali caratteristiche degli scritti di vita ascetico-mistica della spiritualità monastica, con particolare riferimento nel nostro studio ai cistercensi, è il continuo tendere ad un processo che deve portare l’anima all’unione con Dio. L’amore, in questo processo, è il punto di partenza e la forza motrice dell’anima, e Dio è il fine e il mezzo della vita spirituale.
COMMENTARIA
Alcune note a margine del Breve Trattato sulla Divina Provvidenza di Roberto de Mattei
Il mondo mostra oggi una finitudine insensata che rischia come non mai di offuscare la vista della fede, una finitudine che la Chiesa deve combattere non con le stesse armi del mondo né sedendosi a compromesso col mondo, ma con l’autentica dottrina che oggi più di sempre deve essere «gridata dai tetti» (Mt 10,26-33).
APPROFONDIMENTI
di P. Paolo M. Siano In questo saggio, Padre Siano recensisce il libro di Gaetano Masciullo, “La Tiara e la Loggia” (Fede & Cultura,…
di P. Serafino M. Lanzetta Con la dichiarazione Fiducia supplicans (FS) del 18 dicembre 2023, il Dicastero per la Dottrina della Fede, con una…
Fr Serafino speaks about the relationship between the Triune God and Our Lady, laid out by the mystery of Mary’s Virginity, reflection in our…
By Fr Serafino M. Lanzetta In questi anni del pontificato di papa Francesco si è prodotta una rivoluzione antropologica dai contorni indefiniti; liquida, come…